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martedì 17 maggio 2011

U17 OPEN: bilancio stagionale e final four regionali

Tempo di bilanci in casa Osal Novate U17 open (“open” per differenziarsi dall’altra compagine Osal U17 che quest’anno ha ben figurato nel campionato provinciale milanese); tiriamo le somme della stagione agonistica dopo la conclusione del campionato regionale Open di categoria con le “final four” giocate in quel di Varese sabato 14 e domenica 15 maggio nel leggendario Palawhirlpool dove gioca la Cimberio di A-1.
Bilancio quindi molto positivo già prima della manifestazione conclusiva Varesina ; il campionato aveva decretato che L’Osal Novate arrivando 3a nella classifica generale poteva accedere alla kermesse finale con Bk Borgo (BG) 1 a, Magenta 2 a e Malaspina Peschiera Borromeo 4 a.
Premiati gli sforzi degli allenatori Villa, Figini e Ferri, che gia a settembre radunano un gruppo di 16 ragazzi ed inziano con delle forti motivazioni un’avventura che li porterà sino alla finale per il primo e secondo posto di domenica scorsa.
Ma la partecipazione al Campionato Open di categoria non è automatica, bisogna guadagnarsela ed in ottobre l’Osal si iscrive al torneo Intertoto per l’accesso all’Open; siccome non è testa di serie deve affrontare prima Soul Basket Milano sulla quale prevale nettamente e poi la testa di serie Cusano Milanino, spauracchio della squadra Novatese, che proprio all’Intertoto dell’anno scorso ne aveva precluso la partecipazione eliminandola sempre alla seconda partita e sempre giocando come testa di serie.
Quest’anno le motivazioni però sono maggiori e, forti di un’anno di esperienza in più nella categoria, abbiamo la meglio anche su Cusano.
I dubbi iniziali sulle potenzialità della squadra giocando in un campionato regionale (a differenza del provinciale giocato l’anno scorso) si diradano però a mano a mano che iniziamo ad affrontare le prime squadre vincendo fuori casa le prime tre partite contro Vigevano, Bernareggio e Figino Serenza, poi qualche battuta di arresto contro alcune squadre che poi si riveleranno dirette avversarie per il raggiungimento delle finali.
Ma la svolta decisiva avviene in febbraio, nel girone di ritorno, dove vinciamo in fila le prime 6 partite e ci qualifichiamo come 3 a sconfiggendo le dirette avversarie dell’andata, ribaltando a nostro favore anche la differenza canestri che ci mette al sicuro anche in caso di classifica avulsa. Alla fine le partite del girone di ritorno vinte saranno 10 su 13 giocate.
Eccoci quindi a Varese sabato 14 maggio; in semifinale affrontiamo Magenta, il bilancio sinora è 1 a 1 (loro hanno vinto in casa nostra e noi siamo andati a vincere da loro . Sappiamo bene che abbiamo davanti una squadra molto fisica, con due torri che sanno farsi valere sotto canestro ma coach Villa imposta la difesa aggressiva con ripartenze fulminee e solo a meta gara Magenta riesce raggiungerci e a passare in vantaggio 39 a 36 dopo che il primo quarto si era concluso 26 a 17 per noi. Il capolavoro tattico però arriva nell’ultimo quarto, quando per impedire i continui rifornimenti di palloni sotto canestro alle due torri Magentine, Villa passa alla difesa a zona 2-3, con conseguente chiusura dei corridoi di passaggio, recupero palla e contropiede fulminante. Alla fine il risultato di 82 a 68 per noi decreterà che abbiamo tutte le carte in regola per andare a giocarci la Finale per il primo e secondo posto contro la fortissima compagine bergamasca di Basket Borgo.
Eccoci quindi a domenica pomeriggio, dopo la finale di consolazione, vinta da Magenta su Malaspina ora tocca a noi. I ragazzi sono tesi, ma coach Villa fa di tutto per far capire ai nostri che la tensione maggiore la devono avere i bargamaschi, sono loro i più forti, quelli che devono vincere per forza, noi non abbiamo niente da perdere.
Nonostante ciò il primo quarto ci vede soccombere 25 a18, Borgo dimostra ancora una volta la potenza fisica e anche tecnica di cui è dotato. Nel secondo quarto perciò l’allenatore ritorna al modulo difensivo del giorno precedente, alternando una zona 2-3 ad una 3-2 che da i suoi frutti, visto che andiamo a riposo con un “confortevole “svantaggio di solo un punto, 40 a 39.
Nel terzo quarto (60 a 58 per Borgo) e per quasi tutto l’ultimo quarto la sinfonia non cambia con Borgo basket che incontra qualche difficoltà a “bucare” la nostra difesa (fondamentali per loro i tiri da fuori del n.9 Capelli che mette 4 triple su 4) e noi a ripartire cercando di far canestro in contropiede in transizione prima che si schierino i “giganti” bergamaschi a recuperare la palla a rimbalzo difensivo (impossibile per noi arrivare a contrastarli sotto). Infatti siamo sempre dietro a loro di qualche punto e non riusciamo a risalire il punteggio, sino ad arrivare a 40” dallo scadere con il nostro “capitano di giornata” Luca Lombardi che ruba palla in difesa e parte in contropiede per andare ad appoggiare la palla del 73 a 73 che ci avrebbe fatto pareggiare. Il problema è che non aveva fatto i conti con la “torre” bergamasca di 2 m. di altezza n.23 Piantoni che con una scelta di tempo da NBA schiaffeggia sul tabellone la palla che “Lomba” aveva appena lasciato poco sotto il ferro sicuro che sarebbe entrata a canestro.
A nulla servono i falli “tattici per costringere i nostri avversari ai liberi (che puntualmente realizzano) fissando il risultato sul 76 a 71 consegnando (meritatamente) a Borgo basket il titolo di campione regionale U17 Open.
All’allenatore Villa ed al vice Ferri non resta altro che cercare di consolare i nostri per l’occasione mancata e rassicurarli che in futuro avranno altre occasioni.
Da parte mia, come dirigente del gruppo non posso che congratularmi con tutti i 16 ragazzi che durante tutto l’arco della stagione si sono allenati con una costanza notevole non mancando mai agli allenamenti (se non per cause di forza maggiore e sicuramente contro la loro volontà)ed un grazie sentito agli allenatori per il loro tempo passato in palestra a insegnare ai ragazzi.
Un grazie speciale va poi a tutti i genitori ed in particolar modo a quelli che si sino sempre adoperati per accompagnare i ragazzi alle gare girando in lungo ed in largo la Regione.

Ecco i ragazzi assieme allo staff nella foto ricordo di Varese:
In piedi da sinistra: Giovanni Villa (allenatore), Corrado Brambilla, Daniele Musto, Andrea Vegetti, Alessandro Stucchi (capitano), Luca Faggionato, Luca Lombardi (Vice e capitano di giornata), Giorgio Cukali, Andrea Figini, Luca Gissi, Pierluigi Cassini (dirigente) e Martino Ferri (Vice allenatore);
seduti da sinistra: Riccardo Ferrari, Alessandro Granata, Nicolò Villa (2° vice capitano), Federico Messina, Marc Cassini e Maraldi Lorenzo.
Assenti giustificati Davide Ferri ed il Vice allenatore Luca Figini.




1 commento:

  1. Ben detto Cas. Aggiungo che i ragazzi hanno vinto il girone di ritorno e hanno chiuso il campionato al primo posto nella media punti segnati. Hanno giocato due ottime partite nella finale di Varese (di questo devono essere tutti soddisfatti, anche se il secondo posto lascia inevitabilmente un po' di amaro in bocca)e la pur forte squadra bergamasca ha faticato fino all'ultimo per spuntarla: se non ricordo male eravamo sotto di 2 punti a 30 secondi della fine. E' stata una stagione che li ha visti crescere individualmente e come gruppo, è questo l'aspetto che conta. Si sono impegnati in palestra e gli allenatori hanno svolto un grande lavoro: i risultati si sono visti. Bravi!
    Maurizio

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